All’inizio del fenomeno migratorio la prefettura di Sondrio ha coinvolto l’Associazione La Centralina Onlus prima, e la Si Può Fare Cooperativa Sociale Onlus poi, nell’accoglienza di richiedenti asilo maschi maggiorenni.
I ragazzi accolti, con numeri variabili ma sempre sotto la soglia delle cinque unità, sono inseriti nel contesto comunitario condividendo con il resto degli ospiti tutti i momenti collegiali. Fatta eccezione per le riunioni dedicate alla tematica della dipendenza, i migranti accolti durante la giornata partecipano alle varie attività presenti nel contesto. Sono impegnati nei laboratori ergoterapici, affiancati da volontari, educatori. Assieme al personale qualificato si impegnano nelle varie attività agricole, dedicandosi alla cura degli animali o al laboratori florovivaistico. Inoltre questi giovani frequentano corsi di alfabetizzazione presso il Centro per l'Istruzione degli Adulti di Morbegno, hanno usufruito di specifici percorsi formativi di approfondimento lavorativo presso il laboratorio di falegnameria svolto in rete con altre realtà del territorrio e hanno beneficiato dell'attivazione di borse lavoro e tirocini attivate presso realtà imprenditoriali della bassa valle.